Discussione:
Vendere un Negozio eBay chiavi in mano e avviato. Come si fa? Si puo'?
(troppo vecchio per rispondere)
pablobon
2008-07-16 17:28:44 UTC
Permalink
Come da oggetto,

ho un negozio eBay che dopo anni di attivita' lo voglio vendere.
Fattura regolarmente cifre che ti fanno campare piu' che
dignitosamente quindi sarebbe un peccato chiuderlo cosi.... Il negozio
penso sia assimilabile a normali negozi quindi dovrei poterlo vendere
come un comune negozio avviato. Ma come si fa? e soprattutto si puo?

grazie 1000
f***@gmail.com
2008-07-16 23:30:41 UTC
Permalink
Nella vita comune si cede la propria attivita un altro soggetto che la
acquista,
si chiama cessione di attività .
Ma quando hanno scritto il codice civile, i relatori mica lo sapevano
che avrebbero inventato Internet.
Tieni presente che l'account per Ebay è incedibile quindi niente
feedback, ma oggi come oggi con le nuove
regole oserei dire che è quasi un vantaggio, i vecchi feedback non
servono proprio a nulla..anzi!
In ogni caso interpella EBAY e vedi cosa ti dicono.
Altrimenti trasformaprima tutto in società Srl (Uninominale sono
necessari tutti i 10.000 Euro del capitale sociale minimo, con la
Srl con più soci te la cavi con ciarca 2500 Euro, il notaio o il
commercialista ti spiegheranno) e poi venditi la società.
Chi acquista compra tutto, il tuo negozio elettronico più
tutto la conoscenza necessaria cioè il know-how ,che è la vera
ricchezza
Qui parliamo di idea imprenditoriali, pacchetto clienti,
pacchetto fornitori (sia di beni che di servizi necessari per
l'attivita) ecc.

Non sto qui a dire quali sono le molteplici modalità di valutazioni,
tieni conto
che aldilà delle valutazioni accademiche, conta quello che è in grado
di offrirti il mercato, il mercato ama inconsciamente il "cash flow "
cioè il flusso
di denaro che genera periodicamente e gli utili, se è una cosa troppo
piccola la vedo difficile.
Una cosa da cui si ricavano meno di 25.000-30.000 Euro netti l'anno è
meglio abbandonarla e basta.

Considderando che probabilmente non hai dipendenti, non hai marchi
registrati, la tua attività
viene vista come poco strutturata e quindi poco appetibile,.
Dall'altra parte la tua attività è facilmente gestibile, quasi
sicuramente, da qualunque luogo in italia, quindi parliamo
di qualcosa di liquido a livello di mercato, che ti permette di
proporre il tuo negozio ad
un gran numero di soggetti.

Secondo me ti conviene mettere sul tavolo i numeri che si possono
ricavare dalla tua attività
valutare il rischio di impresa . Quindi essenzialmente la possibilità
che la tua attività riesca o meno a produrre le stesse
performance in futuro, perchè ci sono da considerare i rischi dovuti a
cambiamento di normative, variazione delle condizioni del mercato,
obsolescenza dei prodotti proposti ecc.
Non ti far spaventare dall'idea di fare una Srl,
Oggi come oggi chi apre un'attività in nome di Ditte Individuali,
Società di persone, Sas è il vero temerario,
cosa da punire per legge con la fustigazione del commercialista che lo
propone.

In caso di cessione per un periodo di tempo che la legge fissa in modo
rigoroso
tu non puoi aprire un'attività uguale/simele che in ogni caso
si possa mettere in concorrenza a quella ceduta, il periodo dovrebbe
essere di cinque anni
prorogabile con accordo fra le parti (la proroga deve prevedere per
forza un compenso adeguato affinchè sia valida).

In alternativa puoi (prima trasformati in srl, questo non è un
consiglio, ma bensì un comandamento di vita che sto
leggendo) assumere qualcuno a proggetto, cosa molto economica, e
farla in parte gestire da lui.
Gli dai un compenso per vendita e in base ai profitti, più al limite
un fisso.
Tu ovviamente gestisci il rapporto con i fornitori e lasci a lui il
lavoro più oneroso, magari riesci anche ad ampliare la tua attività.
n***@gmail.com
2008-07-17 00:00:19 UTC
Permalink
Nella vita comune si cede la propria attivita un altro soggetto che la
acquista, si chiama cessione di attività .
Ma quando hanno scritto il codice civile, i relatori mica lo sapevano
che avrebbero inventato Internet.
Tieni presente che l'account per Ebay è incedibile quindi la vedo
quasi
impossibile cedere i feedback, ma oggi come oggi, con le nuove
regole oserei dire che è quasi un vantaggio, i vecchi feedback non
servono proprio a nulla..anzi!
In ogni caso interpella EBAY e vedi cosa ti dicono.
Altrimenti trasforma prima tutto in società Srl (Uninominale sono
necessari tutti i 10.000 Euro del capitale sociale minimo, con la
Srl con più soci te la cavi con circa 2500 Euro, il notaio o il
commercialista ti spiegheranno) e poi venditi la società,
per portarti tutto alla nuova società avverti tutti i tuoi clienti e
mantieni
il nome del negozio, e magari accumula un pò di feedback.
Chi acquista compra la società cioè tutto, il tuo negozio elettronico
più
tutto la conoscenza necessaria cioè il know-how ,che è la vera
ricchezza
Qui parliamo di idea imprenditoriali, pacchetto clienti,
pacchetto fornitori (sia di beni che di servizi necessari per
l'attivita) ecc.

Non sto qui a dire quali sono le molteplici modalità di valutazioni,
tieni conto
che aldilà delle valutazioni accademiche, conta quello che è in grado
di offrirti il mercato, il mercato ama inconsciamente il "cash flow "
cioè il flusso
di denaro che si genera periodicamente + gli utili, se è una cosa
troppo
piccola la vedo molto difficile.
Considderando che probabilmente non avendo dipendenti, non hai
marchi
registrati e forse neanche una sede vera, la tua attività viene vista
come
poco strutturata e quindi poco appetibile,.
Dall'altra parte la tua attività è facilmente gestibile, quasi
sicuramente, da qualunque luogo in italia, quindi parliamo
di qualcosa di liquido a livello di mercato, che ti permette di
proporre il tuo negozio ad un gran numero di soggetti.

Secondo me ti conviene mettere sul tavolo i numeri che si possono
ricavare dalla tua attività, valutare il rischio di impresa .
Quindi essenzialmente la possibilità
che la tua attività riesca o meno a produrre le stesse
performance in futuro, perchè ci sono da considerare i rischi dovuti a
cambiamento di normative, variazione delle condizioni del mercato,
obsolescenza dei prodotti proposti ecc.
Una cosa da cui si ricavano meno di 20.000/25.000 Euro netti l'anno è
meglio abbandonarla e basta, le complicazioni da affrontare
sarebbero troppe.
Scusami la brutalità , lo so che magari so che ci ricavi di meno
e riescia sopravviverci, ma qui stiamo parlando di una vendita non
qualcosa di
affettivo, ti garantisco che la cifra che ti ho prospettato e fin
troppo bassa.
Non ti far spaventare dall'idea di fare una Srl,
Oggi come oggi chi apre un'attività in nome di Ditte Individuali,
Società di persone, Sas è il vero temerario,
cosa da punire per legge con la fustigazione del commercialista che lo
propone.

In caso di cessione per un periodo di tempo che la legge fissa in modo
rigoroso tu non puoi aprire un'attività uguale/simele che in ogni
caso
si possa mettere in concorrenza a quella ceduta, il periodo dovrebbe
essere di cinque anni prorogabile con accordo fra le parti
(la proroga deve prevedere per
forza un compenso adeguato affinchè sia valida).

In alternativa puoi (prima trasformati sempre in srl, questo non è un
consiglio, ma bensì un comandamento di vita che sto
leggendo) assumere qualcuno a proggetto, cosa non molto onerosa, e
fare gestire la parte di spedizioni, assistenza vendita a lui, quindi
sgravarti
di buon parte del lavoro

Tu ovviamente gestisci il rapporto con i fornitori e lo sviluppo
dell'impresa
sono sicuro che riusciresti a crescere, di solito sfianca non
l'attività di se per
se, ma le complicazioni e i probblemi che inevitabilmente si generano.
Bye

Continua a leggere su narkive:
Loading...