Sembra evidente che convenga aspettare di ricevere la merce e poi chiudere
la controversia.
Ho dovuto chiedere il risarcimento, non mi avrebbe mai spedito e lo ha
scritto esplicitamente nella controversia.
La cosa grave però è che eBay mi risacisce per 23,88 euro su 42,88 euro che
ho versato a quel delinquente. Infatti la cofra rimanente è quella relativa
alle spese di spedizione. Quindi da questa maravigliosa esperienza apprendo
che eBay non ti tutela affatto come dovrebbe, perché io ho perso ben 19 euro
e il venditore l'ha spuntata. Quei 19 euro lui se li è presi gratuitamente
perché eBay non gli impone di versarli. Ora capisco perché quando ho aperto
la controversia continuava a fare il sostenuto e a tenere il polso duro. Era
certo che se avessi proceduto con la controversia lui ci avrebbe guadagnato
più di quanto sarebbe stato se mi avesse venduto regolarmente l'oggetto.
Bene, brava eBay, complimenti davvero, un metodo molto efficace.
Lui ovviamente non mi avrebbe mai spedito la merce, tanto sapeva di potersi
avvalere di queste evidentissime falle nel sistema di protezione acquirenti
da cui soltanto lui ne avrebbe tratto gran beneficio pecuniario.
Questa esperienza mi lascia molto amaro in bocca, non tanto per i 19 perduti
e regalati ad un tedesco figlio di pu****a ladro, ma per una questione di
principio. eBay evidentemente ha interesse ad essere sempre più a favore del
venditore piuttosto che dell'acquirente, ed anche questo fa parte dello
stesso meccanismo dei maggiori benefici. E' bene averne preso atto.
saluti Roul