Truffa e Paypal

[Maurizio S.]

Ho pagato tramite Paypal circa 32 Euro una penna USB da 32GB.

Arriva a casa, ha il bollino con scritto "32G", ma se gli passo sopra
dei file, me li perde: è (sembra) hackata... :-/

Il venditore è (sembra essere) inglese (nessun riferimento a HK & C.).

Ha 195 fb, 99.5% positivi. Anche se svariati sono di aste private.
(nella fretta non ci avevo fatto troppo caso, mannaggiammé :) )

Ho pagato tramite Paypal (protezione acquirenti: 200 Euro), dopo che il
venditore mi aveva assicurato via email che la penna fosse da 32GB ed
avermi dato la garanzia che mi avrebbe ridato subito indietro i soldi in
caso di problemi...

Ora qual è la procedura da seguire per riavere indietro i soldi?

Contatto prima il venditore? oppure direttamente Paypal?
Sono praticamente certo che sia una (piccola) truffa, quindi delle
eventuali parole del venditore me ne fregherei altamente... se mi
chiedesse di rimandargli la penna indietro, col cavolo che lo farei (al
limite gli potrei inviare una piccola pietra, giusto per avere la
pseudo-prova postale di aver rispedito indietro l'oggetto)...

So che ci sono anche delle tempistiche da rispettare e so che se si
sbaglia a rispettarle, si possono perdere i soldi...

Siccome non vorrei sbagliare, chiedo a voi che sicuramente saprete
meglio di me come comportarsi in questi casi...
(è la prima volta che mi accade, spero anche l'ultima, eheh)

Ciao, Maurizio

[Paolo DB]

Post by Maurizio S.
Ho pagato tramite Paypal circa 32 Euro una penna USB da 32GB.

[cut]

Per quanto riguarda i termini per aprire una contestazione su PayPal,
sono di 45 giorni dal pagamento.
Contatta il venditore e se non ne ottieni risposta rapida e
soddisfacente, apri una contestazione per oggetto non conforme.

Sii deciso, ma non offensivo.

Però, un suggerimento: non metterti a spedire sassi. Visto che da quello
che dici, hai pienamente ragione, se facessi qualche furbata del genere
passeresti ad avere almeno in parte torto anche tu.

In bocca al lupo

Paolo

[Maurizio S.]

Post by Paolo DB
Per quanto riguarda i termini per aprire una contestazione su PayPal,
sono di 45 giorni dal pagamento.

Ma mica devo aspettare 7 giorni dalla conclusione dell'asta?
Non ricordo quand'è che bisognava aspettare...

Post by Paolo DB
Contatta il venditore e se non ne ottieni risposta rapida e
soddisfacente, apri una contestazione per oggetto non conforme.

Ok, farò come dici. Ora gli invio un'email.
Volevo contattare direttamente Paypal per evitare che il venditore
potesse togliere tutti i soldi che eventualmente ha sull'account Paypal.
(Paypal rimborsa solo nella misura di quel che trova, mi pare)

Post by Paolo DB
Sii deciso, ma non offensivo.

Di default son sempre calmo, spero sempre nella buona fede dell'altro.
(anche se "finta": mi ridà indietro i soldi perché gli è andata male...)

Post by Paolo DB
Però, un suggerimento: non metterti a spedire sassi. Visto che da quello
che dici, hai pienamente ragione, se facessi qualche furbata del genere
passeresti ad avere almeno in parte torto anche tu.

La finta spedizione pensavo potesse essere un modo efficace per
rispondere alla truffa, nel caso il venditore mi chiedesse pure di
rispedirgli indietro la penna: per avere cioè in mano da mostrare a
Paypal la ricevuta della ri-spedizione dell'oggetto al venditore...

Tanto, come fa poi il venditore a dimostrare che nel pacco c'era la
penna usb, oppure un'altra cosa di pari dimensioni? :)

Comunque, come viene detto in un film di De Crescenzo, anche se volessi
farlo, non potrei truffare, perché sono di famiglia onesta... ;-)

Poi, son 32 euro e se anche li perdessi non sarebbe un gran danno
economico... già è grande la perdita di tempo...

Ciao e grazie, Maurizio

[Maurizio S.]

[mi autorispondo, eheh]

Post by Maurizio S.
Ma mica devo aspettare 7 giorni dalla conclusione dell'asta?
Non ricordo quand'è che bisognava aspettare...

Boh, ma sicuramente non in questo caso. :-)

Post by Maurizio S.

Post by Paolo DB
Contatta il venditore e se non ne ottieni risposta rapida e
soddisfacente, apri una contestazione per oggetto non conforme.

Ok, farò come dici. Ora gli invio un'email.

Fatto.
Mi ha risposto dicendomi che vuole prima che gli reinvii la penna e poi
mi ridà indietro i soldi. Gli ho appena risposto a mia volta che non se
ne parla proprio, che prima mi dà i soldi e poi (forse) gli rispedisco
indietro la penna (difettosa, ma ancora perfetta per truffare altri).

Se continua a pretendere la penna, gli lascio FB negativo e avvio le
procedure su Paypal.

Leggendo il programma protezione acquirenti, ho però la sensazione che
forse anche Paypal mi potrà chiedere di rispedirgli indietro la penna.

Io sicuramente non lo farò (tanto vale perdere i 32 euro che rischiare
di farsi fregare integralmente, e con la collaborazione di Paypal).

Potrò oppormi in qualche modo a questa pretesa di Paypal?

Post by Maurizio S.
Di default son sempre calmo, spero sempre nella buona fede dell'altro.
(anche se "finta": mi ridà indietro i soldi perché gli è andata male...)

Ecco, questo suo desiderio di rivolere indietro la sua penna hackata, mi
sembra proprio il tipico atteggiamento di chi rivuole indietro la merce
perché stavolta gli è andata male, ma magari la prossima...

Post by Maurizio S.

Post by Paolo DB
Però, un suggerimento: non metterti a spedire sassi. Visto che da quello
che dici, hai pienamente ragione, se facessi qualche furbata del genere
passeresti ad avere almeno in parte torto anche tu.

La finta spedizione pensavo potesse essere un modo efficace per
rispondere alla truffa, nel caso il venditore mi chiedesse pure di
rispedirgli indietro la penna: per avere cioè in mano da mostrare a
Paypal la ricevuta della ri-spedizione dell'oggetto al venditore...

Boh, a questo punto continuo a pensare che questo di inventarsi le cose
sia il metodo migliore per avere un po' di giustizia. Se invece di dire
che la penna è hackata, avessi detto che al posto della penna mi è
arrivata una pietra, sicuramente non avrei corso il rischio di sentirmi
dire da Paypal di rispedirgli indietro la merce...

Questo è il risultato, quando si affida la giustizia in mani private...

Saluti, Maurizio

[ciotto]

Post by Maurizio S.
Io sicuramente non lo farò (tanto vale perdere i 32 euro che rischiare
di farsi fregare integralmente, e con la collaborazione di Paypal).

Guarda che poi il venditore sarà costretto a risarcirti. Pena agenzia di
recupero crediti. Te lo dico perchè a me stavano arrivando a bussarmi a casa
per 100 euro :-)

Post by Maurizio S.
Potrò oppormi in qualche modo a questa pretesa di Paypal?

No, pena la chiusura del reclamo.

[Maurizio S.]

Post by ciotto

Post by Maurizio S.
Io sicuramente non lo farò (tanto vale perdere i 32 euro che rischiare
di farsi fregare integralmente, e con la collaborazione di Paypal).

Guarda che poi il venditore sarà costretto a risarcirti. Pena agenzia di
recupero crediti. Te lo dico perchè a me stavano arrivando a bussarmi a casa
per 100 euro :-)

Non ho ben capito chi sarà costretto a risarcire, per il momento i soldi
li ha lui, ed io la merce...

In caso di denuncia per truffa la merce va restituita?
Mi sembrerebbe un'altra assurdità...

Post by ciotto

Post by Maurizio S.
Potrò oppormi in qualche modo a questa pretesa di Paypal?

No, pena la chiusura del reclamo.

Vorrà dire che nell'eventuale denuncia (che comunque non farò, ma solo
perché per 32 euro non ne vale la pena) chiederò i danni anche a Paypal,
che protegge maggiormente i truffatori che gli acquirenti truffati.
(ovviamente il mio giudizio definitivo su Paypal lo darò quando e se mi
chiuderà il reclamo: in realtà, tra le condizioni di Paypal c'è
un'alternativa, e cioè spedire l'oggetto a Paypal per farlo esaminare)

ciao e grazie, m.

[Marbet]

Post by Maurizio S.
Siccome non vorrei sbagliare, chiedo a voi che sicuramente saprete
meglio di me come comportarsi in questi casi...
(è la prima volta che mi accade, spero anche l'ultima, eheh)

Ciao,
non è che al mondo esistano solo truffatori.

Da un venditore inglese ho acquistato tempo fa una MB per PC. E'
arrivata e non funzionava. Gli ho scritto, mi ha risposto di
rispedirgliela, e così ho fatto, peraltro con posta ordinaria. Mi ha
riaccreditato la cifra spesa il giorno stesso della mia spedizione,
ovvero prima ancora di aver ricevuto l'oggetto (si trattava di un 40na
di euro). In un altro caso non ho ricevuto un oggetto molto economico,
un connettore, da 10 euro o giù di li. DOpo una decina di giorni che non
ricevevo nulla ho lamentato la cosa al venditore e lui ne ha spedito un
altro (così ha detto). La spedizione era ordinaria, non tracciabile,
dato il valore irrisorio dell'oggetto. Non ho ricevuto nulla neppure la
seconda volta. Gli ho nuovamente scritto (per la verità un po' dubbioso
di innescare qualche discussione), ed ho riavuto la cifra spesa.

Insomma, se uno è davvero convinto, a priori, di aver a che fare con un
truffatore, è meglio che esca di casa e vada in un negozio vero.
Qua partono tutti in 4^. Feedback negativo, denuncie... Calma! Prima
parlare tra persone civili, senza pregiudizi. Ad incazzarsi si fa sempre
in tempo, e comunque si rischia la fregatura anche nel mondo reale
(resto in soldi falsi, clonatura della carta di credito, scippo ecc.).

Godetevi la vita

Marco

[Maurizio S.]

On Sat, 14 Jun 2008 20:11:51 +0200, Marbet

Post by Marbet
non è che al mondo esistano solo truffatori.

E dov'è che avrei detto ciò, scusa?

Post by Marbet
Insomma, se uno è davvero convinto, a priori, di aver a che fare con un
truffatore, è meglio che esca di casa e vada in un negozio vero.
Qua partono tutti in 4^. Feedback negativo, denuncie... Calma!

Ma chi ti dice che son partito in quarta? Semplicemente, sono convinto
che il tizio abbia cercato di far passare 'sta finta penna da 32GB e ora
che non c'è riuscito mi sta proponendo il rimborso.

Siccome a me non va proprio giù questo fatto che chiunque può tentare
una truffa e non rischiare granché, due sono le cose: o smetto di
lavorare e divento truffatore pure io (e non posso farlo, perché
cresciuto in una famiglia che mi ha insegnato l'onestà in una città
difficile come Napoli), oppure minaccio FB negativo e controversia su
Paypal, e faccio presagire un eventuale ricorso alle autorità, magari
anche e soprattutto contro Paypal che protegge i truffatori (ma questo
lo verificherò a breve).

Post by Marbet
Godetevi la vita

Conoscete, prima di giudicare.

ciao, m.

[Marbet]

Post by Maurizio S.
Conoscete, prima di giudicare.

Certo, infatti io mica dicevo personalmente a te! Se leggi bene concludo
dicendo "godetevi..." ed ho uasato anche altre espressioni simili.

Se però scorri i thread del NG, in molti partono il 4^, ed è a loro che
mi rivolgo. Se non sei tra quelli del tipo citato, non hai da risentirti
per quello che ho scritto.

Se poi leggo le tue, di parole

(Contatto prima il venditore? oppure direttamente Paypal?
Sono praticamente certo che sia una (piccola) truffa, quindi delle
eventuali parole del venditore me ne fregherei altamente...)

direi che non parti in 4^ bensì in 5^.

Saluti

Marco

[Maurizio S.]

On Sun, 15 Jun 2008 16:25:23 +0200, Marbet

Post by Marbet
Se poi leggo le tue, di parole
(Contatto prima il venditore? oppure direttamente Paypal?
Sono praticamente certo che sia una (piccola) truffa, quindi delle
eventuali parole del venditore me ne fregherei altamente...)
direi che non parti in 4^ bensì in 5^.

E che avrei dovuto fare, dopo aver ricevuto una penna hackata che il
venditore mi aveva detto di aver testato personalmente? credere
ulteriormente alle sue parole, come avevo fatto fino ad allora?

Ripeto: prima di giudicare dovresti conoscere come sono andati i fatti.

Già quando ho ricevuto il pacco mi sono insospettito quando non c'era
alcun mittente. Ho provato la penna e i miei sospetti si sono
concretizzati. Leggo le regole di Paypal e vedo (ma già si sapeva) che
Paypal non offre garanzie sul recupero dei soldi: se il truffatore
toglie i soldi dall'account non ricevo alcunché.

A quel punto, avrei dovuto contattare il già dimostratosi disonesto
venditore? alla fine l'ho fatto, perché così mi è stato consigliato da
Paolo quissù. ma i miei sospetti ancora una volta erano reali: alla fine
infatti ho dovuto comunque contattare Paypal perché il tizio, scoperta
la truffa, mi ha proposto il rimborso dopo il reinvio della merce, cosa
che io non posso proprio accettare.

Se per te tutto ciò significa partire in quarta o in quinta, per me vuol
semplicemente dire agire in conseguenza ad una truffa accertata...

ciao, m.

[Marbet]

Post by Maurizio S.
Se per te tutto ciò significa partire in quarta o in quinta, per me vuol
semplicemente dire agire in conseguenza ad una truffa accertata...

premesso che non voglio assolutamente dire che "partire in 4^" sia male,
ci troviamo in disaccordo solo su un punto:

per me la truffa è accertata solo dopo che, avendogli rispedito
l'oggetto, il tizio non rimborsi il dovuto. Prima di questa coraggiosa
azione da parte tua, la disonestà del tizio la potrai sospettare
fortemente, ma non ne potrai essere sicuro.
Rimane sempre possibile che l'oggetto sia nato difettoso, o si sia
guastato a seguito di elettricità statica, o altro.
Ci sono molti indizi, come tu dici, che lasciano presagire la disonestà,
ma la prova certa la conosciamo entrambi. Sarai tu a decidere se
cercare o meno questa prova.

Cordialmente,
Marco