Discussione:
nike originali provenienti dalla cina?
(troppo vecchio per rispondere)
Nethan
2006-12-19 17:54:40 UTC
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Scusate, stavo dando un'occhiata alle scarpe Nike e ho trovato questo
venditore http://tinyurl.com/ylz8yj
che sostiene che le scarpe da lui commercializzate sono autentiche ed
originali, però le fotografa e sono made in china. Come è possibile secondo
voi?

ciao Nethan
elisa
2006-12-19 18:44:03 UTC
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Post by Nethan
Scusate, stavo dando un'occhiata alle scarpe Nike e ho trovato questo
venditore http://tinyurl.com/ylz8yj
che sostiene che le scarpe da lui commercializzate sono autentiche ed
originali, però le fotografa e sono made in china. Come è possibile
secondo voi?
ciao Nethan
non dirmi che impari adesso che le nike sono fabbricate in cina..
Nethan
2006-12-19 21:35:05 UTC
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Post by elisa
non dirmi che impari adesso che le nike sono fabbricate in cina..
Sì... magari per altri prodotti lo sapevo ma per le scarpe no. In pratica
producono tutto loro :-)

ciao Nethan
Ralph Hinkley
2006-12-19 23:17:36 UTC
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Post by Nethan
Sì... magari per altri prodotti lo sapevo ma per le scarpe no. In pratica
producono tutto loro :-)
Producono e *clonano* come i pazzi.

http://aussie149.wordpress.com/2005/12/24/ipod-nano-knock-offs-a-guide-for-the-curious/
Nethan
2006-12-20 16:36:40 UTC
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Post by Ralph Hinkley
Producono e *clonano* come i pazzi.
http://aussie149.wordpress.com/2005/12/24/ipod-nano-knock-offs-a-guide-for-the-curious/
Sì, però convieni con me che non necessariamente chi produce clona, ma senza
dubbio chi clona produce :-)

ciao Nethan
Melba
2006-12-19 19:16:50 UTC
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Post by Nethan
Scusate, stavo dando un'occhiata alle scarpe Nike e ho trovato questo
venditore http://tinyurl.com/ylz8yj
che sostiene che le scarpe da lui commercializzate sono autentiche ed
originali, però le fotografa e sono made in china. Come è possibile secondo
voi?
non ti fidare di quello che dicono questi venditori non professionali.
Sono originali per tutti quelli che quando le ricevono guardano i marchi
e non distinguono la differenza da quelle autentiche. Se ti lamenti e
dici che sono false se le riprendono e ti rimborsano pur di non avere
problemi.
Io cercavo le hogan.
Ne ho un paio comprato in negozio a 200 euro in offerta, e volevo
prenderne un altro su ebay. Le vendono tutti circa 80 euro, non ce n'è
uno di venditore che le abbia a prezzo intero. Come può essere?

Se guardo le foto sono identiche alle mie, i marchi nel posto giusto, i
cartellini, la scatola ed etichette varie. Ma se leggi i feedback
qualcuno si è lamentato che non erano originali.
Se uno le può confrontare con quelle vere penso che se ne accorga
altrimenti no.
Sulle inserzioni c'è scritto sempre che sono già in Italia, ma le Hogan
fanno parte del gruppo di Della Valle e le fanno qui, a due passi da
casa mia, quelle sono senz'altro imitazioni cinesi che pagano 40 euro e
rivendono 80-100.


Barbara
--
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http://www.informascienza.it/asteonline/grafici.htm
GloomMan
2006-12-19 20:06:01 UTC
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Post by Melba
Post by Nethan
Scusate, stavo dando un'occhiata alle scarpe Nike e ho trovato questo
venditore http://tinyurl.com/ylz8yj
che sostiene che le scarpe da lui commercializzate sono autentiche ed
originali, però le fotografa e sono made in china. Come è possibile secondo
voi?
non ti fidare di quello che dicono questi venditori non professionali.
Sono originali per tutti quelli che quando le ricevono guardano i marchi
e non distinguono la differenza da quelle autentiche. Se ti lamenti e
dici che sono false se le riprendono e ti rimborsano pur di non avere
problemi.
Io cercavo le hogan.
Ne ho un paio comprato in negozio a 200 euro in offerta, e volevo
prenderne un altro su ebay. Le vendono tutti circa 80 euro, non ce n'è
uno di venditore che le abbia a prezzo intero. Come può essere?
Fra l'altro ce ne sono a tonnellate, mamma mia...
--
"Tu sei all'inferno uomo piccolo, ed io sono il diavolo!"
"Tu non sei il diavolo...sei allenamento"
Melba
2006-12-19 20:36:05 UTC
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Post by GloomMan
Fra l'altro ce ne sono a tonnellate, mamma mia...
e nessuno di loro è un venditore professinale e si azzarda a scrivere
'originale' da qualche parte. Il fenomeno delle copie è veramente
impressionante su ebay.


Barbara
--
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http://www.informascienza.it/asteonline/grafici.htm
CesareD
2006-12-19 21:01:12 UTC
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Post by Melba
Post by GloomMan
Fra l'altro ce ne sono a tonnellate, mamma mia...
e nessuno di loro è un venditore professinale e si azzarda a scrivere
'originale' da qualche parte. Il fenomeno delle copie è veramente
impressionante su ebay.
Barbara
mi chiedo ma loro pagheranno le inserzioni?
THE SUN
2006-12-19 21:08:36 UTC
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Post by Melba
Post by GloomMan
Fra l'altro ce ne sono a tonnellate, mamma mia...
e nessuno di loro è un venditore professinale e si azzarda a scrivere
'originale' da qualche parte. Il fenomeno delle copie è veramente
impressionante su ebay.
veramente ce ne sono eccome che scrivono 'originale', e il venditore che
segnalava nethan scrive addirittura di portarle in negozio e farle
controllare.
e comunque, a essere pignoli, anche se uno non scrive 'originali' ma
semplicemente 'nike', sta già commettendo un illecito.
--
THE SUN
togliere GIASSAI per rispondere
Nethan
2006-12-19 22:02:26 UTC
Permalink
Post by THE SUN
veramente ce ne sono eccome che scrivono 'originale', e il venditore che
segnalava nethan scrive addirittura di portarle in negozio e farle
controllare.
Sì, infatti, sembra proprio sicuro del fatto suo. Questo, in accordo con il
mio discorso sopra, mi fa pensare che siano effettivamente originali, ossia
identiche alle originali, seppure il rivenditore italiano non le abbia
acquistate da un distributore ufficiale ma da un cinese che le produce o che
fa da intermediario.
Post by THE SUN
e comunque, a essere pignoli, anche se uno non scrive 'originali' ma
semplicemente 'nike', sta già commettendo un illecito.
Questo è certo. Se non sono originali, soltanto spacciarle per Nike credo
sia reato, ma anche il solo fatto di venderle è reato perchè le scarpe
riportano il marchio Nike. Però, se sono autentiche non so se è reato.

ciao Nethan
Lagrande
2006-12-20 06:20:14 UTC
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Post by THE SUN
Post by Melba
Post by GloomMan
Fra l'altro ce ne sono a tonnellate, mamma mia...
e nessuno di loro è un venditore professinale e si azzarda a scrivere
'originale' da qualche parte. Il fenomeno delle copie è veramente
impressionante su ebay.
veramente ce ne sono eccome che scrivono 'originale', e il venditore che
segnalava nethan scrive addirittura di portarle in negozio e farle
controllare.
e comunque, a essere pignoli, anche se uno non scrive 'originali' ma
semplicemente 'nike', sta già commettendo un illecito.
Per curiosità, perché sarebbe un illecito scrivere Nike?
Melba
2006-12-20 12:57:36 UTC
Permalink
Post by THE SUN
veramente ce ne sono eccome che scrivono 'originale', e il venditore che
segnalava nethan scrive addirittura di portarle in negozio e farle
controllare.
e comunque, a essere pignoli, anche se uno non scrive 'originali' ma
semplicemente 'nike', sta già commettendo un illecito.
certo che sono illegali, io mi riferivo alle hogan. Ma il fatto di non
scrivere originali vuol dire che la maggior parte della gente che le
compra sa che probabilmente saranno copie e non si lamenta lasciando
feedback negativi.

Barbara
--
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Nethan
2006-12-19 21:57:58 UTC
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Post by Melba
e nessuno di loro è un venditore professinale e si azzarda a scrivere
'originale' da qualche parte. Il fenomeno delle copie è veramente
impressionante su ebay.
E' sicuro che siano tutte copie? A parte che "elisa" sopra mi ha risposto
che è proprio la Cina che produce le Nike, ma poi io sapevo che i cinesi
producono questi prodotti su richiesta delle grandi aziende, come Nike in
questo caso, le quali semplicemente aggiungono il loro marchio e rivendono a
4 volte di più. Un esempio più concreto. Nike commissiona al produttore
cinese 10.000 pezzi. Il produttore cinese anziché produrne 10.000 ne produce
11.000 perché c'è un margine di scarto per prodotti difettosi. Di 11.000
pezzi ne scarta mettiamo 800 e dà le 10.000 unità alla Nike che fa apporre
il suo marchio e le rivende a 4 volte di più. A questo punto le 200 unità
(siamo ovviamente dentro un ipotetico esempio) sono rimaste in avanzo così
il produttore cinese le rivende per altri canali, e qui entrano in gioco ad
esempio rivenditori italiani che contattano i cinesi produttori e acquistano
le 200 unità rimanenti a prezzo stracciato. Da qui il prezzo basso che
propongono all'utente finale. Quindi in pratica quei 200 pezzi sono identici
a quelli distribuiti dal marchio, però non essendo distribuiti da
quest'ultimo hanno costi immensamente inferiori. Per le scarpe imho no
problem, ma per apparecchi elettronici credo sia un problema maggiore per il
rivenditore che adotta questa pratica. Infatti mettiamo che la stessa cosa
accade con i cellulari Nokia. Se il rivenditore vende un Nokia che dopo poco
si rompe, il consumatore finale prova a spedirlo in assistenza. Sebbene il
cellulare sia un Nokia a tutti gli effetti rimane il fatto che il codice
identificativo del cellulare non è riconosciuto dalla Nokia. In questo caso
ho sentito dire che Nokia solitamente non rifiuta di offrire assitenza, però
andando a ripristinare il software vengono persi i linguaggi che sono stati
inseriti dai cinesi, come l'italiano, e quindi il consumatore che ha mandato
in assistenza questo nokia se lo ritrova senza lingua italiana,
probabilmente in inglese. Può anche essere, forse, che Nokia non lo
riconosca proprio e si rifiuti di dare assistenza, ma non ne sono sicuro.

ciao Nethan
Telemax
2006-12-19 22:07:48 UTC
Permalink
Post by Nethan
Post by Melba
e nessuno di loro è un venditore professinale e si azzarda a scrivere
'originale' da qualche parte. Il fenomeno delle copie è veramente
impressionante su ebay.
E' sicuro che siano tutte copie? A parte che "elisa" sopra mi ha risposto
che è proprio la Cina che produce le Nike, ma poi io sapevo che i cinesi
producono questi prodotti su richiesta delle grandi aziende, come Nike in
questo caso, le quali semplicemente aggiungono il loro marchio e rivendono a
4 volte di più. Un esempio più concreto. Nike commissiona al produttore
cinese 10.000 pezzi. Il produttore cinese anziché produrne 10.000 ne produce
11.000 perché c'è un margine di scarto per prodotti difettosi. Di 11.000
pezzi ne scarta mettiamo 800 e dà le 10.000 unità alla Nike che fa apporre
il suo marchio e le rivende a 4 volte di più. A questo punto le 200 unità
(siamo ovviamente dentro un ipotetico esempio) sono rimaste in avanzo così
il produttore cinese le rivende per altri canali, e qui entrano in gioco ad
esempio rivenditori italiani che contattano i cinesi produttori e acquistano
le 200 unità rimanenti a prezzo stracciato. Da qui il prezzo basso che
propongono all'utente finale. Quindi in pratica quei 200 pezzi sono identici
a quelli distribuiti dal marchio, però non essendo distribuiti da
quest'ultimo hanno costi immensamente inferiori.
[cut]

Il tuo discorso non fa una grinza.... coincide con il mio pensiero.
Ho comprato una decina di Nike tra le mie, quelle di mio figlio e qualcuna
per gli amici.
Mai un problema, nè di qualità e/o durata, nè di affidabilità dei venditori,
quasi sempre direttamente da Cina e altri paesi dell'Estremo Oriente.
Nethan
2006-12-19 22:15:29 UTC
Permalink
Post by Telemax
Il tuo discorso non fa una grinza.... coincide con il mio pensiero.
Ho comprato una decina di Nike tra le mie, quelle di mio figlio e qualcuna
per gli amici.
Mai un problema, nè di qualità e/o durata, nè di affidabilità dei venditori,
quasi sempre direttamente da Cina e altri paesi dell'Estremo Oriente.
Infatti...
Per dovere di cronaca il discorso che ho fatto non è farina del sacco della
mia esperienza, ma farina di un italiano che vive in cina da qualche anno ed
ha spiegato bene questo meccanismo. Lui ha lasciato il suo lavoro di docente
in Italia e si è trasferito in Cina dove lavora su internet rivendendo in
tutto il mondo...

ciao Nethan
Nethan
2006-12-19 22:18:51 UTC
Permalink
Post by Telemax
Il tuo discorso non fa una grinza.... coincide con il mio pensiero.
Ho comprato una decina di Nike tra le mie, quelle di mio figlio e qualcuna
per gli amici.
Mai un problema, nè di qualità e/o durata, nè di affidabilità dei venditori,
quasi sempre direttamente da Cina e altri paesi dell'Estremo Oriente.
Se ti contatto in pvt mi dai qualche nominativo dei venditori cinesi? :-)

ciao Nethan
IL VENDITORE
2006-12-19 22:34:34 UTC
Permalink
Post by Nethan
Post by Telemax
Il tuo discorso non fa una grinza.... coincide con il mio pensiero.
Ho comprato una decina di Nike tra le mie, quelle di mio figlio e qualcuna
per gli amici.
Mai un problema, nè di qualità e/o durata, nè di affidabilità dei venditori,
quasi sempre direttamente da Cina e altri paesi dell'Estremo Oriente.
Se ti contatto in pvt mi dai qualche nominativo dei venditori cinesi? :-)
Siamo in un ng pubblico per cui perchè non darli qui così verifichiamo
tutti se sono originali o meno?
Telemax
2006-12-19 23:06:12 UTC
Permalink
Post by Nethan
Post by Telemax
Il tuo discorso non fa una grinza.... coincide con il mio pensiero.
Ho comprato una decina di Nike tra le mie, quelle di mio figlio e qualcuna
per gli amici.
Mai un problema, nè di qualità e/o durata, nè di affidabilità dei venditori,
quasi sempre direttamente da Cina e altri paesi dell'Estremo Oriente.
Se ti contatto in pvt mi dai qualche nominativo dei venditori cinesi? :-)
ciao Nethan
Il primo in assoluto da cui comprai fu go2gold .
Un paio di air max 97 nere.
L'esordio fu pessimo, scarpe bloccate a Bergamo Orio al Serio e sequestrate,
carteggio e telefonate con DHL....
Il venditore, cinese registrato come eBay Stati Uniti, me le rispedì.
Rimasi stupito. Scarpe splendide.
Mio figlio se le è godute fino a quando gliele hanno rubate in piscina...
Ora go2gold non spedisce più verso l'Italia... siamo visti come un paese del
terzo mondo.
Dogana lentissima, pacchi smarriti, siamo una fonte di problemi per i
venditori extra UE.
Mentre le scarpe erano ferme in dogana e la situazione si prolungava in
maniera da prevedere una soluzione negativa, cosa faccio io?
Ma ovvio, insisto e ne compro un altro paio.
Air Max 2003 argento, uno dei primi ad averle ai piedi. E' un anno e mezzo
che le metto due giorni si e uno no......sono ancora le più belle.
Il problema è che sono tutti acquisti che ho fatto diversi mesi fa, non ho
più traccia se non con i pagamenti paypal che ho fatto.
maginoo_tx era ottimo, ma attualmente non ha niente in vendita.
Da virtualexchanges ho preso un paio di scarponcini Timberland che sono una
favola.
jknlss non è più registrato... wundadeals neanche.
In seguito 3 paia di NZ e 2 di NZ2, poi una Air Max 97 oro, una 2003 nera e
altre....
Diciamo che io non ho mai avuto un fornitore abituale, cercavo quello che mi
serviva, lo trovavo e compravo.
Su eBay, con 300 transazioni completate quasi tutte come acquirente, ho
avuto un solo problema, incredibilmente con un Inglese...
Una coppia di casse acustiche vintage smarrite dal corriere... ho perso i
soldi, il tempo per il rimborso paypal era scaduto...
E' lo stesso, sono una persona positiva, ho sempre fiducia, se una su 300 è
andata male, pazienza.
Ciao, Max.


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`
end
Nethan
2006-12-20 16:51:24 UTC
Permalink
Post by Telemax
Il primo in assoluto da cui comprai fu go2gold .
Un paio di air max 97 nere.
L'esordio fu pessimo, scarpe bloccate a Bergamo Orio al Serio e sequestrate,
carteggio e telefonate con DHL....
Addirittura sequestrate!! Ma poi te le hanno restituite oppure non le hai
più viste? Ed il motivo? A te non hanno fatto niente?
Post by Telemax
Il venditore, cinese registrato come eBay Stati Uniti, me le rispedì.
Rimasi stupito. Scarpe splendide.
Quindi un americano, non cinese. Secondo me i cinesi non te le avrebbero mai
rispedite, e comunque ho idea che sei stato fortunato, forse gli stavi
simpatico oppure... che armi hai usato eh? Minaccia di feedback negativo?
;-)
Post by Telemax
Mio figlio se le è godute fino a quando gliele hanno rubate in piscina...
Ora go2gold non spedisce più verso l'Italia... siamo visti come un paese del
terzo mondo.
sigh...
Post by Telemax
Dogana lentissima, pacchi smarriti, siamo una fonte di problemi per i
venditori extra UE.
bella roba che siamo sì, decisamente!
Post by Telemax
Mentre le scarpe erano ferme in dogana e la situazione si prolungava in
maniera da prevedere una soluzione negativa, cosa faccio io?
Ma ovvio, insisto e ne compro un altro paio.
ROTFL!
Post by Telemax
Air Max 2003 argento, uno dei primi ad averle ai piedi. E' un anno e mezzo
che le metto due giorni si e uno no......sono ancora le più belle.
Il problema è che sono tutti acquisti che ho fatto diversi mesi fa, non ho
più traccia se non con i pagamenti paypal che ho fatto.
maginoo_tx era ottimo, ma attualmente non ha niente in vendita.
Mumble, mumble, comunque bene a conoscere
Post by Telemax
Da virtualexchanges ho preso un paio di scarponcini Timberland che sono una
favola.
jknlss non è più registrato... wundadeals neanche.
In seguito 3 paia di NZ e 2 di NZ2, poi una Air Max 97 oro, una 2003 nera e
altre....
Diciamo che io non ho mai avuto un fornitore abituale, cercavo quello che mi
serviva, lo trovavo e compravo.
Su eBay, con 300 transazioni completate quasi tutte come acquirente, ho
avuto un solo problema, incredibilmente con un Inglese...
Questa storia degli inglesi che sono i meno affidabili comunque non mi
giunge nuova.
Post by Telemax
Una coppia di casse acustiche vintage smarrite dal corriere... ho perso i
soldi, il tempo per il rimborso paypal era scaduto...
E' lo stesso, sono una persona positiva, ho sempre fiducia, se una su 300 è
andata male, pazienza.
No, direi proprio che ti è andata molto bene, te lo dice uno che ci ha perso
un migliaio di euro senza vedere mai niente in c cambio...

ciao, comunque molto interessante la tua esperienza.
Nethan
Melba
2006-12-20 13:42:14 UTC
Permalink
Post by Nethan
E' sicuro che siano tutte copie? A parte che "elisa" sopra mi ha risposto
che è proprio la Cina che produce le Nike, ma poi io sapevo che i cinesi
producono questi prodotti su richiesta delle grandi aziende, come Nike in
questo caso, le quali semplicemente aggiungono il loro marchio e rivendono a
4 volte di più.
veramente non è così. La nike disloca fabbriche in posti dove la
manodopera costa meno, ma non commissiona. Le fabbriche sono gestite e
controllate da loro, hanno tecnologia occidentale, gli operai non
possono fragarsi qualche paio e rivenderlo senza che nessuno se ne
accorga. Se con tot di gomma ci fai tot scarpe non può essere che poi ne
vengano fuori 10 di meno. Oltretutto la Cina è un paese comunista dove
vige la pena di morte anche per piccoli reati e dove trovare lavoro in
una fabbrica occidentale è una fortuna da non buttare via rubando scarpe
sottobanco.
Post by Nethan
Un esempio più concreto. Nike commissiona al produttore
cinese 10.000 pezzi. Il produttore cinese anziché produrne 10.000 ne produce
11.000 perché c'è un margine di scarto per prodotti difettosi. Di 11.000
pezzi ne scarta mettiamo 800 e dà le 10.000 unità alla Nike che fa apporre
il suo marchio e le rivende a 4 volte di più.
Funziona così: la nike disloca la fabbrica in Cina, assume operai cinesi
che imparano il metodo di lavorazione. Gli operai cinesi una volta
imparato mettono su la catena di montaggio per conto loro e con
materiali rigorosamente made in china le copiano pari pari a quelle
originali a costi ridicoli. Sono bravissimi a copiare.


Barbara
--
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http://www.informascienza.it/asteonline/grafici.htm
Nethan
2006-12-20 17:08:44 UTC
Permalink
Post by Melba
Post by Nethan
E' sicuro che siano tutte copie? A parte che "elisa" sopra mi ha risposto
che è proprio la Cina che produce le Nike, ma poi io sapevo che i cinesi
producono questi prodotti su richiesta delle grandi aziende, come Nike in
questo caso, le quali semplicemente aggiungono il loro marchio e
rivendono a 4 volte di più.
veramente non è così. La nike disloca fabbriche in posti dove la
manodopera costa meno, ma non commissiona. Le fabbriche sono gestite e
controllate da loro, hanno tecnologia occidentale, gli operai non possono
fragarsi qualche paio e rivenderlo senza che nessuno se ne accorga. Se con
tot di gomma ci fai tot scarpe non può essere che poi ne vengano fuori 10
di meno.
Ok, la tua versione è del tutto diversa da quella che conosco io. Adesso ti
faccio una domanda che sorge spontanea: come fai ad avere questa certezza?
Le info che vi ho riportato provengono da un italiano che vive in Cina da
anni e pratica attività di commercio con tutto il mondo. Non voglio sminuire
quello che hai sostenuto, anzi, mi piace sempre che niente sia dato per
scontato e che se deve essere discusso, discussione si abbia. Puoi
riportarmi ad esempio il nome di un produttore Nike (occidentale) in Cina?
Post by Melba
Post by Nethan
Un esempio più concreto. Nike commissiona al produttore cinese 10.000
pezzi. Il produttore cinese anziché produrne 10.000 ne produce 11.000
perché c'è un margine di scarto per prodotti difettosi. Di 11.000 pezzi
ne scarta mettiamo 800 e dà le 10.000 unità alla Nike che fa apporre il
suo marchio e le rivende a 4 volte di più.
Funziona così: la nike disloca la fabbrica in Cina, assume operai cinesi
che imparano il metodo di lavorazione. Gli operai cinesi una volta
imparato mettono su la catena di montaggio per conto loro e con materiali
rigorosamente made in china le copiano pari pari a quelle originali a
costi ridicoli. Sono bravissimi a copiare.
Sì, che i cinesi sono dei bravissimi clonatori lo dice pure il tizio che
vive in cina, però sarei curioso di appurare meglio se la Nike in Cina è
l'azienda Nike stessa come dici tu oppure sono altre aziende che producono
su commissione.

ciao Nethan
Melba
2006-12-20 21:17:21 UTC
Permalink
Post by Nethan
Ok, la tua versione è del tutto diversa da quella che conosco io. Adesso ti
faccio una domanda che sorge spontanea: come fai ad avere questa certezza?
La mia si basa su cose che ho letto riguardo la Cina, ti posso
consigliare ad esempio 'Il secolo cinese' di Federico Rampini, oppure
'L'impero di Cindia'.
Post by Nethan
Le info che vi ho riportato provengono da un italiano che vive in Cina da
anni e pratica attività di commercio con tutto il mondo. Non voglio sminuire
quello che hai sostenuto, anzi, mi piace sempre che niente sia dato per
scontato e che se deve essere discusso, discussione si abbia.
anche Rampini vive in Cina da anni, come giornalista, e racconta quello
che vede. La versione delle scarpe vendute sotto banco mi sembra troppo
poco realistica e da mentalità occidentale.
Perchè non succede anche da noi? L'italia è un paese libero, non c'è il
comunismo, ed è pieno di fabbriche di noti marchi, se fosse così facile
sottrarre gli scarti dovremmo essere sommersi da scarpe vendute
sottobanco da privati senza bisogno di andare a prenderle in Cina.
Post by Nethan
Puoi
riportarmi ad esempio il nome di un produttore Nike (occidentale) in Cina?
Non ho capito la domanda.
Io per commisionare intendo che una fabbrica esiste già in Cina e fa un
certo lavoro con la sua tecnologia. Qualcuno può mandare disegni e
materiali a questa fabbrica per commissionargli un altro lavoro, ma il
committente non può escludere gli altri committenti, non è sua proprietà
la fabbrica. Ordina tot giacche, paga o manda tot materiale con il
disegno e il prodotto finitio gli viene consegnato, non controlla altro.

Nel caso delle nike non mi sembra possibile commissionare, come nel caso
di tutti i grandi marchi che dislocano in questi paesi ed hanno
produzioni fatte con processi e tecnologia proprietaria. Tutto è
accuratamente scelto, studiato e controllato, dal tipo di pelle a come
infili l'ago. Assumono certo personale del luogo, lo addestrano a
lavorare con i macchinari e la tecnologia occidentale, controllano
minuziosamente tutti i processi. Questo è il marchio.


Barbara
--
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Nethan
2006-12-21 16:21:18 UTC
Permalink
La mia si basa su cose che ho letto riguardo la Cina, ti posso consigliare
ad esempio 'Il secolo cinese' di Federico Rampini, oppure 'L'impero di
Cindia'.
Ok, è un'idea a cui non avevo pensato, potrei leggermi uno di questi libri
sulla cina, però se è scritto da uno scrittore o giornalista, sinceramente,
non so quanto sia attendibile...
Post by Nethan
Le info che vi ho riportato provengono da un italiano che vive in Cina da
anni e pratica attività di commercio con tutto il mondo. Non voglio
sminuire quello che hai sostenuto, anzi, mi piace sempre che niente sia
dato per scontato e che se deve essere discusso, discussione si abbia.
anche Rampini vive in Cina da anni, come giornalista, e racconta quello
che vede. La versione delle scarpe vendute sotto banco mi sembra troppo
poco realistica e da mentalità occidentale.
Può essere che sia un po' fantasiosa, ma vorrei saperlo con più certezza: Ad
esempio, come accennavo sopra, un giornalista non credo che sia in grado di
conoscere la realtà delle fabbriche cinesi e che sappia cogliere tantomeno
certe sfumature. Non perché un giornalista sia un deficiente, non mi
fraintendere, ma perché semplicemente non fa parte di quel settore,
commerciale appunto e non giornalistico.
Perchè non succede anche da noi? L'italia è un paese libero, non c'è il
comunismo, ed è pieno di fabbriche di noti marchi, se fosse così facile
sottrarre gli scarti dovremmo essere sommersi da scarpe vendute sottobanco
da privati senza bisogno di andare a prenderle in Cina.
Anche questa è una realtà che ignoro e non mi sento di valutare di
conseguenza. Innanzitutto non conosco quali marchi possano essere
rappresentati qui in Italia, in secondo luogo non so se tali fabbriche
lavorano su commissione oppure sono proprietarie dirette del marchio, ed
infine non conosco quello che avviene sottobanco e non escluderei che ciò
accada anche qui in Italia.
Comunque, se posso riportarti un esempio banale, vicino casa mia c'era, non
so se c'è ancora, la fabbrica della Bieffe, ed io andavo fuori dai magazzini
dove trovavo in un cumulo una miriade di caschi Bieffe nuovi, immacolati,
destinati agli inceneritori solo perché magari avevano piccolissimi difetti,
invisibili o quasi. Soltanto con quelli potevi tranquillamente aprire
un'attività e rivenderli.
Infine, credo che se possiamo considerare l'ipotesi della vendita per canali
alternativi, qui in Italia ci siano maggiori controlli, non tanto verso i
rivenditori ma direttamente sulle fabbriche, sottoposte a migliaia di
controlli, cosa che in Cina immagino non sia.
Post by Nethan
Puoi riportarmi ad esempio il nome di un produttore Nike (occidentale) in
Cina?
Non ho capito la domanda.
Intendo dire. Se Nike è in Cina, il nome della fabbrica quale è? Tutte le
fabbriche in Cina hanno un nome, quella della Nike + Nike? Comunque sia,
sapresti dirmi dove si trova collocata anche una sola fabbrica Nike in Cina?
Intendo città, via ecc... Perchè io credo che se la tue teoria ha un
fondamento allora dovresti sapermi dire dove si trova collocata fisicamente
una fabbrica Nike in Cina. Io, a sostegno invece della mia tesi, come puoi
immaginare non ho difficoltà a trovare, se cerco, produttori di scarpe Nike,
e ti posso fornire il nome della fabbrica e l'indirizzo di collocazione.
Io per commisionare intendo che una fabbrica esiste già in Cina e fa un
certo lavoro con la sua tecnologia. Qualcuno può mandare disegni e
materiali a questa fabbrica per commissionargli un altro lavoro, ma il
committente non può escludere gli altri committenti, non è sua proprietà
la fabbrica. Ordina tot giacche, paga o manda tot materiale con il disegno
e il prodotto finitio gli viene consegnato, non controlla altro.
Sì, sì, anche io per commissionare intendo questo.
Nel caso delle nike non mi sembra possibile commissionare, come nel caso
di tutti i grandi marchi che dislocano in questi paesi ed hanno produzioni
fatte con processi e tecnologia proprietaria. Tutto è accuratamente
scelto, studiato e controllato, dal tipo di pelle a come infili l'ago.
Assumono certo personale del luogo, lo addestrano a lavorare con i
macchinari e la tecnologia occidentale, controllano minuziosamente tutti i
processi. Questo è il marchio.
Certo, infatti chi ti dice che non lo facciano? La mia teoria, o meglio la
teoria da me riportata, non esclude che si facciano tutti i controlli di
qualità richiesti. D'altro canto, se la stessa Nike si rifornisce da questi
produttori, ovvio che impone delle direttive di qualità che devono essere
rispettate dal produttore, o no?

ciao Nethan
Melba
2006-12-21 22:00:59 UTC
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Post by Nethan
Anche questa è una realtà che ignoro e non mi sento di valutare di
conseguenza. Innanzitutto non conosco quali marchi possano essere
rappresentati qui in Italia, in secondo luogo non so se tali fabbriche
lavorano su commissione oppure sono proprietarie dirette del marchio, ed
infine non conosco quello che avviene sottobanco e non escluderei che ciò
accada anche qui in Italia.
Beh nella mia zona c'è Della Valle (Tod's, Hogan), La Fornarina,
Pollini, Paciotti... puoi trovare al mercato dei blocchi di scarpe
(vecchi modelli, pochi numeri), oppure negli outlet e negli spacci ne
trovi quante ne vuoi, sono tutte rigorosamente made in italy, ma non è
che te le regalano.
Post by Nethan
Intendo dire. Se Nike è in Cina, il nome della fabbrica quale è? Tutte le
fabbriche in Cina hanno un nome, quella della Nike + Nike?
non è mica detto che in Cina si chiami Nike. La opel per esempio in
Inghilterra si chiama Vauxhall, in America Saturn, il marchio è sempre
quello il nome no.
In Cina la nike è sicuramente gestita da personale interamente cinese e
avrà un nome cinese.
Post by Nethan
Comunque sia,
sapresti dirmi dove si trova collocata anche una sola fabbrica Nike in Cina?
no, perchè dovrei saperlo? non so neanche dove sta quella della opel in
inghilterra per esempio. Il cinese mi è ostico non saprei nemmeno
distinguere il nome di una via da quello della città
Post by Nethan
Intendo città, via ecc... Perchè io credo che se la tue teoria ha un
fondamento allora dovresti sapermi dire dove si trova collocata fisicamente
una fabbrica Nike in Cina. Io, a sostegno invece della mia tesi, come puoi
immaginare non ho difficoltà a trovare, se cerco, produttori di scarpe Nike,
e ti posso fornire il nome della fabbrica e l'indirizzo di collocazione.
Che importanza ha sapere in che via sta la nike o il produttore? non
sono un rivenditore
Post by Nethan
Certo, infatti chi ti dice che non lo facciano? La mia teoria, o meglio la
teoria da me riportata, non esclude che si facciano tutti i controlli di
qualità richiesti. D'altro canto, se la stessa Nike si rifornisce da questi
produttori, ovvio che impone delle direttive di qualità che devono essere
rispettate dal produttore, o no?
se intendi in questo senso certo, ma io la chiamerei allora convenzione
non commissione. E' possibile certo che la nike abbia stipulato
convenzioni particolari con produttori che rispondono ai requisiti
richiesti.


Barbara
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Nethan
2006-12-21 23:01:31 UTC
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Beh nella mia zona c'è Della Valle (Tod's, Hogan), La Fornarina, Pollini,
Paciotti... puoi trovare al mercato dei blocchi di scarpe (vecchi modelli,
pochi numeri), oppure negli outlet e negli spacci ne trovi quante ne vuoi,
sono tutte rigorosamente made in italy, ma non è che te le regalano.
L'idea mia è questa: innanzitutto in italia ci sono più controlli
sicuramente che in cina, in secondo luogo se proprio vogliamo fare
un'analogia dovremmo dire che i produttori italiani rivendono le rimanenze
all'estero, ed il prezzo credo sarebbe differente, ossia più basso di quello
dei nostri negozi, così come avviene in Cina verso i rivenditori esteri. Può
essere fantasia la mia, però non lo escluderei.
Comunque non credo che i produttori italiani ricevano commissione, o
convenzione che sia, da marchi terzi per produrre i prodotti del relativo
marchio, perché in italia essendo la manodopera costosa anche i prezzi dei
prodotti lo sarebbero altrettanto e quindi non ci sarebbe quella sostanziale
differenza di prezzo tra i costi di produzione cinesi ed i prezzi imposti da
marchi esteri quali Nokia che distribuiscono su territorio occidentale.
Post by Nethan
Intendo dire. Se Nike è in Cina, il nome della fabbrica quale è? Tutte le
fabbriche in Cina hanno un nome, quella della Nike + Nike?
non è mica detto che in Cina si chiami Nike. La opel per esempio in
Inghilterra si chiama Vauxhall, in America Saturn, il marchio è sempre
quello il nome no.
In Cina la nike è sicuramente gestita da personale interamente cinese e
avrà un nome cinese.
Sì, infatti. Era questo quello che ti chiedevo quando mi hai risposto che
non avevi capito la domanda. Anche io penso che la fabbrica avrà un nome
cinese, ma possibile che non si sappia? Ok, tu non rivendi quindi ne sei
poco interessata e neanche mastichi il cinese, però è possibile che i
giornali italiani, ad esempio, non ne abbiano mai parlato?
Comunque forse riesco a contattare un ragazzo che vive in cina da un po' di
tempo, è italiano ed è parente lontano della mia ragazza, forse posso farmi
chiarire questa cosa.
Tutto questo discorso, sintetizzo anche per me stesso, nasce dal fatto che
tu ritieni che la Nike, così come altri marchi a noi noti, ha disolocato lei
stessa delle proprie fabbriche inserendo però personale cinese, e queste
fabbriche non venderebbero mai al consumatore finale. In effetti se le
fabbriche fossero della Nike non avrebbero nessun motivo di vendere
attraverso altri canali perché farebbero concorrenza a loro stesse, ma se
sono invece fabbriche cinesi che eseguono su commissione quello che viene
loro richiesto dai grandi marchi allora il mio discorso avrebbe un senso.
Post by Nethan
Comunque sia, sapresti dirmi dove si trova collocata anche una sola
fabbrica Nike in Cina?
no, perchè dovrei saperlo? non so neanche dove sta quella della opel in
inghilterra per esempio. Il cinese mi è ostico non saprei nemmeno
distinguere il nome di una via da quello della città
Post by Nethan
Intendo città, via ecc... Perchè io credo che se la tue teoria ha un
fondamento allora dovresti sapermi dire dove si trova collocata
fisicamente una fabbrica Nike in Cina. Io, a sostegno invece della mia
tesi, come puoi immaginare non ho difficoltà a trovare, se cerco,
produttori di scarpe Nike, e ti posso fornire il nome della fabbrica e
l'indirizzo di collocazione.
Che importanza ha sapere in che via sta la nike o il produttore? non sono
un rivenditore
Non è necessario essere rivenditori per avere a che fare con i cinesi. Il
bello dei cinesi è che puoi acquistare direttamente dal produttore anche se
sei un consumatore finale, a differenza che in Italia.
Post by Nethan
Certo, infatti chi ti dice che non lo facciano? La mia teoria, o meglio
la teoria da me riportata, non esclude che si facciano tutti i controlli
di qualità richiesti. D'altro canto, se la stessa Nike si rifornisce da
questi produttori, ovvio che impone delle direttive di qualità che devono
essere rispettate dal produttore, o no?
se intendi in questo senso certo, ma io la chiamerei allora convenzione
non commissione. E' possibile certo che la nike abbia stipulato
convenzioni particolari con produttori che rispondono ai requisiti
richiesti.
Allora convieni... è possibile quindi che esistano produttori cinesi,
autentici, che servono la Nike e quindi niente gli impedisce di fare il loro
interesse, qualora abbiano da disfarsi di rimanenze.
Però vorrei saperlo con certezza, mi hai insinuato molti dubbi... :-(

ciao Nethan
Melba
2006-12-23 06:50:01 UTC
Permalink
Post by Nethan
L'idea mia è questa: innanzitutto in italia ci sono più controlli
sicuramente che in cina, in secondo luogo se proprio vogliamo fare
un'analogia dovremmo dire che i produttori italiani rivendono le rimanenze
all'estero, ed il prezzo credo sarebbe differente, ossia più basso di quello
dei nostri negozi, così come avviene in Cina verso i rivenditori esteri. Può
essere fantasia la mia, però non lo escluderei.
le produzioni artigianali o parzialmente artigianali come nel caso di
scarpe di grandi marche non hanno molte rimanenze nel senso di pezzi
difettati. Le altre rimanenze, cioè le paia invendute, vengono date ai
blocchisti: commercianti locali che comprano un blocco di pezzi
assortiti ad un prezzo unico a pezzo. Mandare materiale all'estero costa.
Post by Nethan
Comunque non credo che i produttori italiani ricevano commissione, o
convenzione che sia, da marchi terzi per produrre i prodotti del relativo
marchio, perché in italia essendo la manodopera costosa anche i prezzi dei
prodotti lo sarebbero altrettanto e quindi non ci sarebbe quella sostanziale
differenza di prezzo tra i costi di produzione cinesi ed i prezzi imposti da
marchi esteri quali Nokia che distribuiscono su territorio occidentale.
Anche i produttori italiani stanno cominciando a dislocare in paesi dove
la manodopera costa meno. Prima si dislocava in jugoslavia, adesso i
tempi sono cambiati si va in cina.
Post by Nethan
Ok, tu non rivendi quindi ne sei
poco interessata e neanche mastichi il cinese, però è possibile che i
giornali italiani, ad esempio, non ne abbiano mai parlato?
e perchè dovrebbero parlare di nike, mica è un marchio italiano. Si
tratta sempre di multinazionali, i segreti li sanno tenere.
Post by Nethan
In effetti se le
fabbriche fossero della Nike non avrebbero nessun motivo di vendere
attraverso altri canali perché farebbero concorrenza a loro stesse, ma se
sono invece fabbriche cinesi che eseguono su commissione quello che viene
loro richiesto dai grandi marchi allora il mio discorso avrebbe un senso.
No, è la stessa cosa. Anche se si tratta di commissione o convenzione
c'è sempre un contratto dietro, contratto multimiliardario.
Io nike concendo a te imprenditore cinese, che sai come muoverti dalle
tue parti, l'esclusiva per una determinata area (cina, india,
thailandia, vietnam o l'intera area sudorientale) per produrre le mie
scarpe. Ti do i materiali ed i processi; tu compri i macchinari, assumi
il personale e lo addestri. Io ti garantisco la produzione di tot scarpe
all'anno, tu le produci e basta, io le vendo. Effettuerò dei controlli
di processo e se violi il contratto ti tolgo la produzione.
Post by Nethan
Non è necessario essere rivenditori per avere a che fare con i cinesi. Il
bello dei cinesi è che puoi acquistare direttamente dal produttore anche se
sei un consumatore finale, a differenza che in Italia.
I cinesi anche qui in italia vendono direttamente al consumatore sia se
sono grossisti che produttori, ma lo fanno per mangiare ed è tutto in nero.
Post by Nethan
Allora convieni... è possibile quindi che esistano produttori cinesi,
autentici, che servono la Nike e quindi niente gli impedisce di fare il loro
interesse, qualora abbiano da disfarsi di rimanenze.
per questo rimando al punto sopra. L'imprenditore cinese, conlcudendo un
contratto esclusivo con la nike ha già fatto il suo interesse.


Barbara
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Melba
2006-12-20 13:53:11 UTC
Permalink
Post by Nethan
Per le scarpe imho no
problem, ma per apparecchi elettronici credo sia un problema maggiore per il
rivenditore che adotta questa pratica. Infatti mettiamo che la stessa cosa
accade con i cellulari Nokia. Se il rivenditore vende un Nokia che dopo poco
si rompe, il consumatore finale prova a spedirlo in assistenza. Sebbene il
cellulare sia un Nokia a tutti gli effetti rimane il fatto che il codice
identificativo del cellulare non è riconosciuto dalla Nokia. In questo caso
ho sentito dire che Nokia solitamente non rifiuta di offrire assitenza, però
andando a ripristinare il software vengono persi i linguaggi che sono stati
inseriti dai cinesi, come l'italiano, e quindi il consumatore che ha mandato
in assistenza questo nokia se lo ritrova senza lingua italiana,
probabilmente in inglese. Può anche essere, forse, che Nokia non lo
riconosca proprio e si rifiuti di dare assistenza, ma non ne sono sicuro.
Con il materiale elettrico entra in gioco un altro discorso: i marchi di
controllo qualità. Tutti i materiali elettrici destinati al mercato
europeo sono sottoposti a dei precisi controlli di qualità attestati dai
marchi, se non li hanno non sono legali.
Per esempio il caricabatterie deve avere marchio CE (ma non quello
imitazione cinese che è praticamente identico) più altri marchi che non
si notano ma ci sono. Prendi una qualsiasi spina di casa e la troverai
coperta di piccoli simboli, anche sotto al mouse li hai. I prodotti
cinesi di imitazione non li hanno mai.
Se si tratta invece di telefoni originali ma non destinati al mercato
europeo è possibile che la garanzia europea te lo rifiuti. Devi avere
una garanzia mondiale. Sono pochi i marchi che la danno.


Barbara
--
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Nethan
2006-12-20 17:14:49 UTC
Permalink
Post by Melba
Con il materiale elettrico entra in gioco un altro discorso: i marchi di
controllo qualità. Tutti i materiali elettrici destinati al mercato
europeo sono sottoposti a dei precisi controlli di qualità attestati dai
marchi, se non li hanno non sono legali.
Per esempio il caricabatterie deve avere marchio CE (ma non quello
imitazione cinese che è praticamente identico) più altri marchi che non si
notano ma ci sono. Prendi una qualsiasi spina di casa e la troverai
coperta di piccoli simboli, anche sotto al mouse li hai. I prodotti cinesi
di imitazione non li hanno mai.
Se si tratta invece di telefoni originali ma non destinati al mercato
europeo è possibile che la garanzia europea te lo rifiuti. Devi avere una
garanzia mondiale. Sono pochi i marchi che la danno.
Però mi sfugge un angolo della tua visione. In pratica stai dicendo che
tutti i prodotti cinesi non distribuiti dai distributori nostrani sono
imitazioni e quindi dei falsi praticamente impossibili da verificare, oppure
il tuo è un discorso a sé stante, che può riguardare una parte della realtà
cinese?

ciao Nethan
Nethan
2006-12-19 21:38:06 UTC
Permalink
Post by Melba
non ti fidare di quello che dicono questi venditori non professionali.
Sono originali per tutti quelli che quando le ricevono guardano i marchi e
non distinguono la differenza da quelle autentiche. Se ti lamenti e dici
che sono false se le riprendono e ti rimborsano pur di non avere problemi.
Io cercavo le hogan.
Ne ho un paio comprato in negozio a 200 euro in offerta, e volevo
prenderne un altro su ebay. Le vendono tutti circa 80 euro, non ce n'è uno
di venditore che le abbia a prezzo intero. Come può essere?
Se guardo le foto sono identiche alle mie, i marchi nel posto giusto, i
cartellini, la scatola ed etichette varie. Ma se leggi i feedback qualcuno
si è lamentato che non erano originali.
Se uno le può confrontare con quelle vere penso che se ne accorga
altrimenti no.
Sulle inserzioni c'è scritto sempre che sono già in Italia, ma le Hogan
fanno parte del gruppo di Della Valle e le fanno qui, a due passi da casa
mia, quelle sono senz'altro imitazioni cinesi che pagano 40 euro e
rivendono 80-100.
Ma allora come è possibile che il venditore che ho segnalato, per fare un
esempio, inviti gli acquirenti a portare le scarpe nike in negozio per
confrontarle con gli stessi modelli, sicuro che siano originali? Eppure ha
oltre 130 feedback tutti positivi. Allora mi domando: è possibile che tutti,
e sottolineo tutti, gli acqurenti, dinanzi a quell'invito non abbiano fatto
il test? Avrebbero potuto benissimo lasciargli feedback negativo ed invece
sono tutti soddisfatti. Può essere invece che quelle scarpe siano realmente
originali?

ciao Nethan
Melba
2006-12-20 14:01:34 UTC
Permalink
Post by Nethan
Ma allora come è possibile che il venditore che ho segnalato, per fare un
esempio, inviti gli acquirenti a portare le scarpe nike in negozio per
confrontarle con gli stessi modelli, sicuro che siano originali?
perchè a dire così non rischia assolutamente nulla. La gente in genere
si fida sulla parola, per cui se dice che puoi fare la prova del 9,
nessuno le compra e poi va a farla veramente.
In ogni caso se non ti vanno bene gliele rimandi e finisce li. Anche se
non sono venditori professinali offrono tutti il servizio 'soddisfatti o
rimborsati', chissà come mai. Questo addirittura è disposto a
rimborsarti le spese di spedizione, non se lo merita un bel feedback
positivo anche se gliele rimandi?
Post by Nethan
Eppure ha
oltre 130 feedback tutti positivi. Allora mi domando: è possibile che tutti,
e sottolineo tutti, gli acqurenti, dinanzi a quell'invito non abbiano fatto
il test? Avrebbero potuto benissimo lasciargli feedback negativo ed invece
sono tutti soddisfatti. Può essere invece che quelle scarpe siano realmente
originali?
io parto sempre dal presupposto che babbo natale non esiste, se perciò
volessi comprare quel paio di scarpe piuttosto che chiedermi se sono o
meno originali mi chiederei se quello è un prezzo che sarei disposta a
pagare per avere un paio di scarpe probabilmente false o se è meglio
spenderli in un paio sicuramente vere.

Barbara
--
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Telemax
2006-12-20 18:58:06 UTC
Permalink
"Melba" <***@TOGLIMItiscali.it> ha scritto nel messaggio news:4589423d$0$4248$***@reader1.news.tin.it...


Ciao Melba, intervengo poco ma seguo molto il newsgroup e sono spesso
daccordo con quanto scrivi...
Post by Melba
io parto sempre dal presupposto che babbo natale non esiste, se perciò
volessi comprare quel paio di scarpe piuttosto che chiedermi se sono o
meno originali mi chiederei se quello è un prezzo che sarei disposta a
pagare per avere un paio di scarpe probabilmente false o se è meglio
spenderli in un paio sicuramente vere.
Mi dici qual è per te il significato di "vere"?
Penso che tu sappia cosa intendo dire.
Io ho in casa una decina di scarpe che hanno un logo fatto in un certo modo
e la scritta Nike...
Per me "vere" vuol dire fatte come quelle che compri nel negozio, magari
possono avere con un piccolo fallo, oppure essere anche meglio...
(Hai mai osservato attentamente quelle esposte nella principale catena che
le vende? A volte sono peggio di quelle che mi sono arrivate da Bejing).
Non è che per te "vere" vuol dire "distribuite regolarmente dalla casa madre
al negozio e comprate lì"?
Ciao, Max.
Post by Melba
Barbara
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Telemax
2006-12-20 19:00:56 UTC
Permalink
Post by Telemax
avere con un piccolo fallo
hem...avere un piccolo fallo
Melba
2006-12-20 20:53:05 UTC
Permalink
Post by Telemax
Non è che per te "vere" vuol dire "distribuite regolarmente dalla casa madre
al negozio e comprate lì"?
ho capito cosa intendi, ma no, per me vere vuol dire di qualità e non
ritengo le copie cinesi prodotti di qualità. Non si sa con cosa siano
fatti, vedo già con gli alimenti che ogni tanto l'EU ne blocca qualcuno
proveniente dall'oriente perchè usano sostanze non autorizzate in
europa, tossiche o cancerogene. Non comprerei mai pomodoro in scatola
made in china neanche se me lo regalano. Le scarpe non si mangiano e
quelle copiate non sono importate legalmente, nessuno le controlla.
Questo non vuol dire che tutto quello made in china faccia schifo
ovviamente, ne siamo sommersi.

Posto questo potrei anche comprare delle scarpe hogan clonate, ma non
sono disposta a pagarle più di quello che valgono solo perchè d'aspetto
sono uguali alle originali. Se compro le hogan è perchè so come
riescono. Di imitazioni ne fanno tante, le ho viste anche al mercato a
59 euro, senza marchi, stesso identico modello, ma non mi convincono. La
differenza è che quelle cinesi non so come riescono, le vedi in foto
sembrano belle, poi quando le tocchi con mano magari vedi che la gomma
fa schifo, la pelle è leggera e non c'è molta imbottitura, magari
cigolano pure o macchiano i calzini. Io le scarpe le massacro, con
quelle economiche ci faccio una stagione poi si scollano e devo buttarle.
Per le scarpe da ginnastica se le usi per passeggiare non ti fa tanta
differenza se sono nike oroginali o perfette copie, ma se le usi per
fare sport l'ergonomicità e la traspirazione contano parecchio.


Barbara
--
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