ma perche quando uno bestemmia la gente si arrabbia di più
Non è questione di "arrabbiarsi", amico, la bestemmia non ha ragion d'essere
per i motivi che ho esposto prima.
E' questione di civiltà e di incapacità di argomentare.
E poi ricordati che la bestemmia è sanzionabile.
Se la legge venisse applicata, lo capirebbero tutti, non solo gli stranieri
(v. sotto):
« Chiunque pubblicamente bestemmia, con invettive o parole oltraggiose,
contro la Divinità, è punito con la sanzione amministrativa da euro 51 a
euro 309 [...] La stessa sanzione si applica a chi compie qualsiasi pubblica
manifestazione oltraggiosa verso i defunti. »
29/11/2008
(UJ.com) OSPEDALICCHIO (Bastia U.) - Uno straniero bestemmia in un bar, dove
i Carabinieri del Nas quelli della Compagnia di Assisi e della Stazione di
Bastia Umbra con i loro cani stavano effettuando un sopralluogo, e i
Militari lo multano! E' accaduto ad Ospedalicchio di Bastia Umbra dove,
qualche notte fa, c'era stata una sparatoria. I Carabinieri stavano
effettuando un sopralluogo, per l'appunto integrato in un sistema di più
stretta sorveglianza della frazione bastiola dopo il fatto, e nel bar in
quel momento si trovavano sia italiani sia albanesi. Pare che nessuno dei
due gruppi abbia "gradito" la visita dei Militari e dei loro cani antidroga.
Tant'è che uno degli albanesi, un giovane di circa 30 anni, ha "smoccolato"
giù una bestemmia! La reazione dei militari è stata immediata: multa di
cento euro. Il servizio, finalizzato al contrasto dell'immigrazione
clandestina e dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha impiegato una
consistente aliquota di militari e ha consentito l'identificazione ed il
controllo di una cinquantina di persone. Per quanto riguarda la bestemmia:
la normativa (art. 724 del codice penale) prevedeva prima la denuncia; il
reato è stato poi depenalizzato e prevede, ora, solamente una sanzione
amministrativa.
Il Capitano della Compagnia comando di Assisi ci riporta, integralmente, il
testo della normativa: 724. Bestemmia e manifestazioni oltraggiose verso i
defunti. Chiunque pubblicamente bestemmia, con invettive o parole
oltraggiose, contro la divinità o i simboli o le persone venerati nella
religione dello Stato, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da
euro 51 a euro 309. La stessa sanzione si applica a chi compie qualsiasi
pubblica manifestazione oltraggiosa verso i defunti Il comportamento rientra
tra le contravvenzioni concernenti la polizia dei costumi.
La norma non cerca di tutelare la Divinità - che, è ovvio, non ha bisogno
di tutela umana - ma la sensibilità delle persone che odono la bestemmia e
ne possono rimanere offese nel proprio sentimento religioso. All'albanese è
stata applicata la multa ridotta di un terzo. Tolleranza zero quindi
nell'ambito di quella che è la deriva sociale e della sicurezza della piazza
e della frazione di Ospedalicchio di Bastia Umbra.
che quando vede uno rubare o uccidere o altri reati
Rubare o uccidere sgomenta e atterra i giusti, come tutta la violenza in
genere.
Non capisco da dove derivino le tue convinzioni.
e sicuramente brutta una bestemmia ma e' un danno da poco
Non è un danno "da poco"..... per chi crede, ma anche per chi non crede.
Chi bestemmia è come se presentasse il suo biglietto da visita.
Personalmente ne traggo le conseguenze e so chi ho davanti a me.
Il rispetto è alla base della convivenza civile, anche se non è facile
trovarne oggi, perché ognuno ha radicata la convinzione che può fare ciò che
vuole.
arrabbiatevi quando vedete un reato , questo sì che crea danno alle
persone
Anche arrabbiarsi serve a poco o a niente, rispettare gli altri servirebbe
molto.
ricordatevi con le preghiere non si mangia
Pregare non dà da mangiare, certo, ma qui si sta parlando di tutt'altro.
O no?